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BLoG EXPreSs
sabato 30 luglio 2011
Preso da un delirio di onnipotenza anche io ho deciso di aprire il mio blog ed esibire il mio Ego sproporzionato, anche se in realtà, cazzate a parte, credo sia utile uno spazio dove poter esprimere le proprie idee e condividere o commentare una notizia, una curiosità o uno stato d'animo.
Oppure semplicemente scrivere del nulla assoluto, mi piace pensare che si possa anche dedicare un po di bit al puro cazzeggio. Quindi ecco il mio giornale on line, il mio diario , il mio cestino dell'immondizia, il mio blog, dove la libertà è il motore, la propulsione di ogni pensiero.
Alcuni mi conoscono per la mia attività di Artista, Rapper o "su cantanti dei sa razza". Altri come "Quilo dei maloscantores", per moltissimi invece sono un perfetto sconosciuto.
Ma in tributo al mio percorso musicale, ho voluto chiamare questo spazio con il titolo di una canzone, Castia in Fundu ovvero guarda nel profondo delle cose, cerca di andare a fondo. Il brano fu inciso nel 1991 e fu uno dei primi Rap in sardo che giravano su vinile 12" dove era inclusa anche la song "in Sa Ia ( nella strada ). Entrambi i brani furono prodotti dalla century Vox di Bologna e suonati con il contributo dei Casino Royale e Dj Gruff con l'Isola del cantiere nei tempi in cui le Posse erano la voce delle proteste di inzio anni 90.
Di tempo ne è passato e di casini anche ma cio' che mi interessa è usare la rete e questo spazio virtuale per poter guardare in fondo alle cose, restando con gli occhi bene aperti perchè oltre al cazzeggio , mai che manchi, sono convinto che tutti noi, me compreso, dobbiamo tornare ad accendere il cervello, allui sa conca.
Vorrei che attraverso la musica, la rete, l'arte e la cultura ed ogni altra forma di espressione veramente libera ci raccontassimo alcune storie, che abbiano un lieto fine o che finiscano male, che siano brutte storie o meno saranno dedicate alla nostra sardegna ed al mondo che ci circonda. Deliranti o fastidiose, positive o negative che siano noi le racconteremo.
Vorrei che attraverso la musica, la rete, l'arte e la cultura ed ogni altra forma di espressione veramente libera ci raccontassimo alcune storie, che abbiano un lieto fine o che finiscano male, che siano brutte storie o meno saranno dedicate alla nostra sardegna ed al mondo che ci circonda. Deliranti o fastidiose, positive o negative che siano noi le racconteremo.
Io non sono uno scrittore tanto meno un intellettuale. La musica mi ha permesso di aprire il cervello e di conoscere una Terra, la Sardegna, la mia nazione, che oggi piu' che mai ha bisogno di noi. ha bisogno degli uomini e soprattutto delle donne sarde per risvegliarsi, per guardare in fondo a ciò che sta succedendo. Per capire chi siamo e dove stiamo andando.
Deu castiu in fundu...e osatterus?
Lascerò la massima libertà a tutti di commentare ma voglio essere sincero, nel mio blog non passeranno nè insulti, nè inutili polemiche o provocazioni. La censura non mi è mai piaciuta ma ritengo questo spazio come casa mia e sarete tutti i benibenìus , i benvenuti, se porterete la vostra testimonianza e vorrete raccontare o condividere le vostre storie in un clima sereno e costruttivo. Gratzias a totus e ... sighei sempri a conca arziada!
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